Sostenibilità e riciclo dei materiali: facciamo chiarezza
Da sempre impegnata nel perseguire la sostenibilità delle proprie attività, Costadoro ha iniziato ad abbandonare gradualmente le proprie confezioni in accoppiato, costituite da plastica e alluminio e in latta per sostituirle con i nuovi imballi certificati Ok Compost Industrial ideati e realizzati in collaborazione con Goglio, che garantiscono un ridotto impatto ambientale grazie al minor impiego di energia per la loro produzione rispetto alle precedenti e alla possibilità di essere smaltite nei rifiuti organici.

La linea Costadoro RespecTo cresce con nuove declinazioni per far sì che tutti gli amanti del caffè abbiano la possibilità di apprezzarlo secondo il metodo che più preferiscono (moka, filtro, grani e capsule) e in packaging compostabili smaltibili nei rifiuti organici.

Sostenibilità e riciclo: la differenza tra compostabile biodegradabile e riciclabile
In ambito di sostenibilità ambientale e riciclo dei materiali spesso i consumatori fanno confusione quando si parla di compostabile e biodegradabile, utilizzando i due termini come sinonimi: impariamo le differenze per eseguire una corretta raccolta differenziata.

Che cosa significa compostabile?
Si definisce compostabile un materiale che posto in ambiente controllato si decompone grazie all’azione di batteri o altri microrganismi in almeno il 90% in acqua, CO2 e biomassa in massimo 3 mesi.
Degradandosi porterà alla formazione di compost utilizzabile in agricoltura come fertilizzante naturale.
Che cosa significa OK compost INDUSTRIAL?

Imballaggi o prodotti riportanti il marchio OK compost INDUSTRIAL sono garantiti come biodegradabili in un impianto di compostaggio industriale.
Questo vale per tutti i loro componenti, inchiostri e additivi.
Che cosa significa OK compost HOME?

Imballaggi o prodotti riportanti il marchio Ok compost HOME sono garantiti come materiali che compostano a temperature più basse e che possono essere conferiti nella compostiera domestica insieme alla frazione organica.
Che cosa significa biodegradabile?
La biodegradabilità è la capacità di un materiale di essere decomposto da processi biologici. Il prodotto si deve dissolvere del 90% entro 6 mesi.
Un prodotto compostabile è sempre biodegradabile, ma non è detto che un prodotto biodegradabile sia sempre compostabile.
I prodotti per essere conferiti nei rifiuti organici di casa devono essere non solo biodegradabili, ma anche compostabili.
Che cosa significa OK biobased?

I polimeri possono essere sia di origine fossile che di origine vegetale, ad esempio derivare dall’amido. OK bio based certifica l’origine vegetale del polimero.
Vi sono polimeri convenzionali di origine vegetale che non sono compostabili, mentre esistono polimeri di origine fossile che sono compostabili.
Che cosa significa riciclabile?
Secondo Plastics Recycling Europe e The Association of Plastic Recyclers per essere considerato riciclabile, un prodotto in plastica deve soddisfare quattro condizioni:
- Deve essere realizzato con una plastica che viene raccolta a fini di riciclo, avere un valore di mercato e/o essere supportata da un programma di recupero obbligatorio.
- Deve essere selezionato e aggregato in flussi idonei ai processi di riciclo.
- Deve poter essere essere trasformato e rigenerato o riciclato utilizzando processi commerciali.
- La plastica riciclata deve diventare una materia prima nella produzione di nuovi prodotti.
Gli imballaggi in plastica che noi utilizziamo quotidianamente sono divisi in base al polimero utilizzato e per ognuno, esiste una sigla e un codice riciclo.

Vanno nella raccolta differenziata gli imballi di plastica mentre sono esclusi ad esempio gli utensili da cucina, i giocattoli, le cartelline porta documenti.
Oggi la maggior parte dei produttori indica sull’etichetta la modalità di smaltimento: leggi sempre l’etichetta e consulta le regole del tuo comune per eseguire la raccolta differenziata correttamente e contribuire quotidianamente e attivamente allo sviluppo della sostenibilità ambientale!